Progetto CHANCE 2020
Access to Care for Children with disabilities in Wolisso - Ethiopia
Etiopia – Progetto Change 2020
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Cittadinanza Onlus e Fondazione Irma Romagnoli in Etiopia
Il lavoro di Cittadinanza Onlus in Etiopia, in supporto a bambini con disabilità e disturbi neurologici, è stato avviato nel 2019, anche grazie all’aiuto della Fondazione Irma Romagnoli.
Operiamo in un’area rurale a circa 120 km da Addis Abeba, nella regione Oromia.
L’intervento combina due componenti. Da un lato un lavoro a livello ospedaliero, presso il Saint Luke Catholic Hospital di Wolisso gestito da Medici con l’Africa Cuamm, ospedale di riferimento per una popolazione target di 1.200.000 persone. Dall’altro lato un programma di riabilitazione su base comunitaria svolto nelle aree rurali con il coinvolgimento dell’associazione Vision Community Based Rehabilitation Association.
Presso l’ospedale ricevono assistenza e trattamento farmacologico gratuiti 335 bambini epilettici ogni anno, mentre altri 103 bambini beneficiano di servizi di fisioterapia. E’ stata avviata anche la produzione di ausili presso l’officina dell’ospedale. Nelle aree rurali di Dilella e Tulu Bolo, a 15 e 30 km da Wolisso, gli operatori comunitari assistono 49 bambini con diverse disabilità (intellettive, motorie e sensoriali) e altrettante famiglie. Coinvolgono inoltre più di un migliaio di persone delle comunità in incontri di sensibilizzazione nei villaggi, momenti molto partecipati e di fondamentale importanza per abbattere lo stigma e facilitare la piena integrazione dei bambini con disabilità. A 38 bambini è stato garantito accesso a visite mediche specialistiche e dispositivi di assistenza.
Negli ultimi due anni Cittadinanza è riuscita a svolgere due missioni in loco, ma si auspica di poter riprendere a viaggiare con più regolarità nel corso del 2022.
L’intervento ha un costo complessivo di circa 30.000 euro all’anno. Nel 2022 il programma di riabilitazione su base comunitaria nelle aree rurali sarà duplicato, andando a coprire anche le zone di Goro e Chitu e aumentando la produzione di ausili da parte sia dell’ospedale che dell’associazione. Il totale dei costi in loco per il progetto salirà a circa 50.000 euro.
Oltre al contributo della Fondazione Irma Romagnoli, il centro ha beneficiato di contributi da parte di Regione Emilia-Romagna, Chiesa Valdese e sostenitori privati di Cittadinanza Onlus.
STRATEGIA D’INTERVENTO
Perseguendo l’obiettivo di garantire il diritto alla salute e l’inclusione dei bambini con disabilità delle aree rurali dell’Etiopia, la strategia d’intervento di Cittadinanza ha puntato sulla valorizzazione ed il potenziamento delle competenze di due partner locali a Wolisso:
- Il primo è il St. Luke Hospital, che funge da ospedale zonale, riferimento per una popolazione target di 1.200.000 persone. Nella collaborazione con Cittadinanza sono coinvolti gli ambulatori di Psichiatria e Fisioterapia.
- Il secondo ente è Vision Community Based Rehabilitation Association (VCBRA) che ha sviluppato negli anni un modello d’intervento comunitario che integra riabilitazione, inclusione sociale, sostegno psicosociale, empowerment economico e coinvolgimento della comunità.
Epilessia (Ospedale St. Luke)
Tra i pazienti dell’ambulatorio di salute mentale, è alto il numero di minorenni con epilessia. A questi è stato garantito l’accesso gratuito a visite di controllo e farmaci. Nel corso del 2020, 335 bambini hanno usufruito del programma di free care finanziato dalla Fondazione Irma Romagnoli.
Fisioterapia (Ospedale St. Luke)
A marzo 2020 ha preso servizio il secondo fisioterapista dell’ospedale St. Luke potenziando la capacità di risposta dell’ambulatorio che ha assistito 108 bambini con diverse forme di disabilità.
- Sono stati acquistati materiali di arredo per l’ambulatorio e dispositivi di ausilio per le famiglie dei bambini con disabilità (altrimenti spesso la riabilitazione viene svolta solo in ospedale e non può essere garantita una continuità anche a domicilio che è invece fondamentale per il mantenimento della salute del bambino o della bambina).
- La falegnameria dell’ospedale St. Luke ha avviato la produzione di alcuni ausili di semplice fabbricazione, con materiali acquistati da Cittadinanza.
Riabilitazione su base comunitaria (Associaz. VCBRA)
- In partnership con Cittadinanza, VCBRA ha esteso l’offerta dei servizi di riabilitazione su base comunitaria ai bambini identificati nelle aree di Dilella e Tulu Bolo situate rispettivamente a 15 e 30 km da Wolisso.
- Per l’identificazione dei bambini con disabilità è stata condotta un’indagine dagli operatori di VCBRA insieme ad alcuni Health Extension Workers, operatori sanitari che operano nei servizi sanitari di prossimità e che sono stati adeguatamente formati dagli operatori di VCBRA prima del processo di identificazione.
- L’indagine ha portato all’identificazione di 103 bambini con disabilità molti dei quali non erano mai stati visitati da alcun personale sanitario.
In seguito all’identificazione sono state effettuate delle sessioni di valutazione sia cognitiva che motoria per ciascun bambino, condotte dagli operatori di VCBRA e dalla fisioterapista dell’ospedale St. Luke.
- Come risultato della valutazione i bambini sono stati riferiti all’ospedale St. Luke per cure mediche di diverso tipo o segnalati per interventi domiciliari di riabilitazione su base comunitaria (CBR).
- La CBR prevede che operatori e operatrici esperti in riabilitazione psico-fisica si rechino al domicilio del bambino e attivino una riabilitazione non solo individuale, ma anche sociale, della comunità, che consenta al bambino e alla sua famiglia di uscire dall’isolamento e dallo stigma.
- Sono state effettuate 150 sessioni di CBR a beneficio di 49 bambini residenti nelle aree di Tulu Bolo e Dilella da parte degli operatori di VCBRA.
Sensibilizzazione della comunità
- Lo staff dell’ambulatorio dell’Ospedale St. Luke ha organizzato momenti di sensibilizzazione in sala d’attesa per far conoscere alle persone disturbi come l’epilessia e per scongiurare superstizioni e pregiudizio.
- VCBRA ha organizzato diversi incontri di sensibilizzazione per le comunità di Dilella e Tulu Bolo, sia durante le cerimonie del caffè nei villaggi, sia durante eventi istituzionali, organizzati in collaborazione con i rappresentanti territoriali degli Affari Sociali.
Risposta all’emergenza sanitaria causata dal Virus SARS-COV 2
Grazie al sostegno di numerosi donatori ed in particolare della Fondazione Irma Romagnoli, gli operatori di VCBRA hanno organizzato delle distribuzioni di dispositivi di protezione individuale (mascherine e detergenti) e di generi alimentari (farina, olio legumi) a beneficio di 49 famiglie di Dilella e Tulu Bolo.
- Durante le distribuzioni, gli operatori hanno fornito informazioni sul COVID-19, sui sintomi e le possibilità di prevenzione. Nelle aree rurali, infatti, anche la possibilità di ricevere informazioni corrette è spesso molto limitata.
- Inoltre, gli operatori di VCBRA hanno ripreso le visite a domicilio nel rispetto delle norme di contenimento, integrando la sensibilizzazione sulla disabilità con importanti informazioni sulla prevenzione dei contagi.